Rovereto, 11 settembre 2010
Bocciata la riforma delle circoscrizioni
La mozione presentata da Previdi al consiglio comunale è stata cassata dalla maggioranza ma verrà riproposta
da l’Adige di sabato 11 settembre 2010

La proposta di Mauro Previdi sulle circoscrizioni è stata bocciata dal consiglio comunale. E pensare che, da alcune legislature in qua, i vari sindaci, nel proprio programma, avevano promesso di mettere mano al regolamento per dare finalmente dignità ai quartieri. A Previdi, tra l’altro, alcuni consiglieri di maggioranza avevano promesso appoggio visto che lui, in fin dei conti, chiedeva solamente di istituire una commissione speciale a tempo per rivedere statuto e regolamento dei rioni, atti datati ormai 25 anni.

Al momento del voto, invece, solo in otto su 40 hanno detto sì. «È assurdo. La modifica che io proponevo - spiega Previdi - era pure una delle priorità del candidato sindaco Miorandi. Che in aula non è intervenuto, nemmeno per spiegare il suo progetto. Così come sono le circoscrizioni non hanno senso ed io non chiedevo mica la Luna ma solo di partire da una bozza di riforma del 2002 e, tutti insieme, elaborare un nuovo regolamento. Credo che destinare un piccolo budget per le manutenzioni, senza finire nella macchina burocratica del Comune, sia uno dei passi logici per questi enti. Non riesco a capire il perché di questa bocciatura.

Vorrà dire che questa mozione la riproporremo più avanti, magari predisponendo una bozza di regolamento per sottoporla al consiglio comunale. Peccato, però, perché si è persa un’occasione per dimostrare che i quartieri stanno a cuore. E poi Miorandi, ripeto, secondo me ha sbagliato a tenere la bocca chiusa, quasi il discorso non gli interessasse».
Le circoscrizioni, insomma, per ora rimangono così come sono, senza potere se non quello di informare l’ente centrale. E, il più delle volte, non essere ascoltate.

MAURO PREVIDI

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